Un incendio è un evento disastroso che può causare enormi danni alle proprietà e all’ambiente. Per questo è fondamentale prevenire quanto possibile e, nel caso in cui si verifichi, intervenire tempestivamente con una bonifica post incendio.
Cosa avviene di preciso durante il processo di bonifica post incendio? Quali sono i passaggi che gli operatori esperti compiono per ripristinare l’agibilità di un’azienda?
Quali danni causa un incendio in azienda?
Un incendio in azienda può causare gravi danni ai beni materiali. Basti pensare che le fiamme di un incendio possono raggiungere oltre i 1200°C e sono in grado di fondere la maggior parte degli oggetti in plastica o metallo. Oltre ai danni visibili causati dal fuoco, si producono anche sostanze nocive che possono avere effetti negativi sulla salute umana e sull’ecosistema circostante. Tra le sostanze più pericolose si annoverano le polveri fini, le diossine, i composti organici volatili e i metalli pesanti.
Alcune di queste sostanze, come la fuliggine, sono abbastanza sottili da depositarsi negli anfratti più piccoli. La fuliggine è causa di una serie di malattie e disturbi respiratori, quindi si tratta di uno dei principali fattori di rischio per la salute delle persone. Non è possibile rimuovere totalmente la fuliggine con una semplice pulizia, per questo è importante affidare il lavoro a ditte per bonifica post incendio che si occupino di ripristinare l’agibilità e la salubrità dell’azienda.
Come funziona una bonifica post incendio?
La bonifica post incendio è un processo complesso che mira a ripristinare l’agibilità dei locali interessati dall’incendio. Le operazioni da mettere in atto dipendono dalla gravità dei danni e dalle sostanze nocive presenti nell’ambiente circostante. In alcuni casi potrebbe essere preceduta da una preventiva messa in sicurezza d’emergenza per assicurare che non si verifichino altri incidenti e limitare la diffusione delle sostanze tossiche. Il processo di bonifica si può dividere in varie fasi, a seconda della gravità dei danni:
Bonifica
Dopo aver rimosso tutti i materiali danneggiati e le macerie prodotte dall’incendio, si procede con la fase di bonifica. Durante questo passaggio gli operatori utilizzano attrezzature specializzate e tecniche specifiche per rimuovere le sostanze tossiche generate dall’incendio e i rifiuti sversati che potrebbero aver contaminato il terreno e le acque.
Pulizia
Durante la fasi di pulizia, l’azienda specializzata si occuperà di riportare le condizioni dell’azienda alla situazione precedente all’incendio. È in questa fase che si procederà con una pulizia profonda della sede con la quale si rimuovono i residui di fuliggine e altre sostanze tossiche e si predispone l’area al passaggio successivo, ovvero la sanificazione.
Sanificazione post incendio
La sanificazione è generalmente la fase finale del processo di bonifica. Gli operatori usano una tecnica specifica chiamata “ozonizzazione“, tramite la quale usano l’ozono per eliminare le particelle tossiche generate dalle fiamme. Al termine di questo passaggio si procede con la decontaminazione finale per completare la sanificazione.
È importante sottolineare che la bonifica post incendio deve essere effettuata da personale specializzato e competente. Le sostanze nocive prodotte dall’incendio possono essere estremamente pericolose per la salute umana e per l’ambiente circostante. Pertanto, è necessario che la bonifica venga effettuata nel rispetto di tutte le normative in materia di sicurezza e di ambiente, al fine di garantire la massima tutela per le persone e per l’ecosistema.
Quanto costa una bonifica post incendio?
Non è sempre possibile stabilire un prezzo fisso per servizi di questo genere. I costi di bonifica post incendio variano a seconda dei casi e dei danni generati dall’incendio e dalla grandezza dell’area da ripulire.
Per avere una stima dei costi per una bonifica e pulizia post incendio puoi richiedere un preventivo gratuito oppure un sopralluogo effettuato da uno dei nostri operatori esperti.
Cosa fare per prevenire un incendio in azienda
Le principali cause di incendio nelle aziende sono da attribuire ad un livello di sicurezza non adeguato. L’ottenimento delle certificazioni ISO (in particolare ISO 9001 e ISO 45001) certificano che l’azienda rispetta degli standard internazionali di sicurezza che garantiscono una minore probabilità di insorgenza di eventi disastrosi come gli incendi. La conformità dell’azienda ai criteri ISO viene revisionata periodicamente tramite appositi Audit svolti da personale qualificato alla valutazione.
A tutto ciò si aggiunge il tema della corretta gestione dei rifiuti. Molti dei rifiuti prodotti dalle aziende sono infiammabili o possono rilasciare sostanze nocive se sottoposti a temperature elevate. Per questo è fondamentale richiedere un servizio di analisi e classificazione dei rifiuti, per capire come stoccare e smaltire le diverse categorie di rifiuti, e che il deposito temporaneo dei rifiuti venga gestito correttamente, nel pieno rispetto della normativa ambientale vigente.
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